La Fondazione Federico Zeri in un ambizioso progetto ha reso disponibile online la Fototeca dello studioso d’arte, uno strumento per la ricerca storico-artistica che continua sul web l’opera di Federico Zeri.

La Fondazione Federico Zeri nasce come istituto di storia dell’arte nel 1999, dopo che lo stesso Federico Zeri donò la sua Biblioteca, il suo archivio e la collezione di Fotografie d’arte all’Università di Bologna. Oggi è una delle biblioteche di storia dell’arte più importanti a livello nazionale e la fototeca, ricca di un patrimonio di circa 290000 fotografie di opere d’arte e di architettura è una delle più grandi fototeche d’arte d’Italia e d’Europa. Per favorire lo studio e rendere questa enorme collezione di immagini fruibile al pubblico dal 2003 la Fondazione si è impegnata in un progetto ambizioso di catalogare e digitalizzare l’intera collezione.

Federico Zeri portrayed in his study in Mentana, Courtesy Fondazione Federico Zeri, Bologna

Federico Zeri ritratto nel suo studio a Mentana, Courtesy Fondazione Federico Zeri, Bologna

Per comprendere il grande lavoro che è stato svolto è utile ricordare la modalità con cui lo storico dell’arte aveva costruito il suo archivio fotografico nella sua villa a Mentana: le fotografie provenivano dagli archivi fotografici delle soprintendenze e della Fototeca Nazionale, da musei italiani e stranieri, da archivi e collezioni private o case d’asta e Federico Zeri appuntava nel retro di ciascuna informazioni sia sulla provenienza della foto che appunti sull’opera fotografata.  L’intero archivio fotografico si costituiva in macroaree disciplinari e geografiche a loro volta suddivise in ambiti geo/cronologici: Pittura Italiana, Scultura Italiana, Archeologia, Architettura, Disegno, Arti Applicate, Miniatura, Natura morta Italiana ed Europea.

Example of  archival record, Courtesy Fondazione Federico Zeri

Esempio di scheda, Courtesy Fondazione Federico Zeri, Bologna

La complessa organizzazione e stratificazione è stata trasferita nel portale web della Fondazione Federico Zeri che offre la possibilità di consultare online il catalogo della Fototeca strutturato in schede di fotografie e opere in rapporto reciproco fra loro. Ogni scheda è corredata da una immagine in bassa risoluzione e per rendere accessibili le informazioni di ogni foto è stata utilizzata una versione ridotta della scheda ICCD F che riporta tutti i dati necessari a contestualizzarla. Questo sterminato deposito di cultura iconografica è oggi uno strumento prezioso per gli storici dell’arte e si può dire che prosegua il lavoro e l’opera di un grande conoscitore d’arte quale è stato Federico Zeri.

Dario Taraborrelli

 

Fondazione Federico Zeri

Convento di Santa Cristina – piazzetta Giorgio Morandi, 2 – 40125 Bologna

http://www.fondazionezeri.unibo.it/

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