Fino al 28 ottobre, oltre 50 artisti espongono le loro opere nella storica cittadina veneta trasformata per l’occasione in una galleria a cielo aperto, dove sculture e installazioni si stagliano e si fondono su una quinta scenica d’eccezione: la suggestiva villa Contarini.

Fino al 28 ottobre, oltre 50 artisti espongono le loro opere nella storica cittadina veneta trasformata per l’occasione in una galleria a cielo aperto, dove sculture e installazioni si stagliano e si fondono su una quinta scenica d’eccezione: la suggestiva villa Contarini.

Nata nel 2013 da un’idea degli scultori Pino Pin ed Elio Armano, la Biennale di Piazzola, giunta alla sua seconda edizione, si confronta e si intreccia con un territorio ancora pulsante di un passato barocco e amante dell’antiquariato, aprendo le porte ai traguardi raggiunti ed inseguiti dalla scultura attuale. Oltre 50 gli artisti presenti, un gruppo formato da nomi italiani di spicco nel panorama internazionale, con i quali si confrontano giovani leve provenienti dalle Accademie di Belle Arti di Venezia, Verona, Urbino e Milano.

Michelangelo Galliani, With Time, 2010, mixed media, cm.200x130x30. Courtesy of the artist.

Michelangelo Galliani, With Time, 2010, mixed media, cm.200x130x30. Courtesy of the artist.

 

In un libero dialogo fra tre elementi, acqua, terra e aria, 78 opere invadono la quotidianità del cuore cittadino, snodandosi attraverso il lungo loggiato di fronte a piazza Camerini e affollando le rogge e  i giardini antistanti a villa Contarini. Ed ecco spuntare dall’acqua i monolitici totem di Giulio Candussio e il brutale ed ironico gruppo di bestie ibride di Pino Pin che lotta per la conquista del mondo, mentre percorrendo i viali ci si imbatte in un’enorme scarto da macello industriale con la carcassa bovina di Brunivo Buttarelli o ancora nell’area accidentata dagli ostacoli di Franco Repetto.

Questi e molti altri artisti, tra cui Marco Milia, Annamaria Gelmi, Alberto Timossi, Igino Legnaghi, Maximo Pellegrinetti, Vinicio Momoli ed Eloisa Gobbo, creano una galleria en plein air dai molteplici stili, in cui ritrovare le radici del passato reinterpretate o superate, proiettandosi verso il futuro. Un percorso dove le opere possono essere vissute lentamente e, perché no, anche criticate da un pubblico a volte inconsapevole che allo stesso tempo ne diventa spettatore e protagonista.

Selena Maran

 

Cover image: Giulio Candussio, Untitled 1, 2014-2015, legno brunito e scolpito, cm. 300x70x70. Untitled 2, 2014-2015, legno brunito e scolpito, cm. 300x70x70. Courtesy of the artist.

 

Biennale scultura II edizione “Sculture in acqua, in piazza e in aria”

Piazzola sul Brenta (PD), centro storico,  villa Contarini e spazi adiacenti

24 aprile – 28 ottobre 2015

Curatore: Pino Pin

Orario e ingresso libero

Link: http://www.propiazzola.it/eventi/sculture-in-acqua-in-piazza-in-aria/

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