Luca Poli, Founder di Maelström Art Gallery, racconta la nuova partnership con MyTemplArt® e l’importanza di sensibilizzare artisti, collezionisti e galleristi sulle tematiche di catalogazione e certificazione delle opere d’arte.

Paola Sacconi: Come è nata la collaborazione con MyTemplArt®?
Luca Poli:
Maelström Art Gallery, già da tempo, offre ai propri clienti diversi servizi di Art Advisory, come, ad esempio, la valutazione di collezioni e/o singole opere, la gestione di prestiti ai musei, il disbrigo di pratiche di import/export. Avendo avvertito l’esigenza di ampliare la nostra offerta con un servizio di catalogazione professionale, abbiamo deciso di cercare un partner affidabile per avviare tale attività e la piattaforma MyTemplArt® ci è sembrata fare al caso nostro, in considerazione dei criteri scientifici adottati per la catalogazione, la facilità d’uso e la possibilità di condividere in tempo reale le informazioni. 

P.S.: Quali servizi offre Maelström Art Gallery ai clienti che utilizzano la piattaforma MyTemplArt®?
Luca Poli: Maelström Art Gallery offre ai propri clienti assistenza continua durante l’attività di catalogazione e, in caso di progetti particolarmente complessi, può occuparsi anche della ricerca e/o revisione di informazioni quali la bibliografia, le esposizioni, i passaggi in asta, le autentiche, ecc. Su richiesta, inoltre, la Galleria offre anche diversi servizi connessi e/o conseguenti all’attività di catalogazione, come la valutazione e la valorizzazione delle opere archiviate. 

P.S.: Perché è importante che gli artisti archivino le loro opere fin dagli inizi della loro carriera?
Luca Poli: È vero che, a volte, come diceva Nietzsche, “…bisogna avere il caos dentro di sé per generare una stella…”, ma questo può riguardare soltanto il momento creativo. L’artista che intende svolgere in modo professionale la propria attività deve necessariamente effettuare un’accurata attività di catalogazione delle proprie opere (soprattutto nel caso in cui si tratti di lavori realizzati in più esemplari, come avviene per la fotografia e la scultura), anche al fine di guadagnare credibilità, presso collezionisti, galleristi, critici, ecc.
È altresì da considerare che un archivio ben organizzato semplifica le attività propedeutiche ad eventi, esposizioni e pubblicazione di cataloghi.

P.S.: MyTemplArt® sta per lanciare sul mercato una procedura informatizzata di richiesta autentica e un sistema di protezione elettronica per le autentiche cartacee e di geolocalizzazione delle opere al fine di combattere la contraffazione. Ma la garanzia di autenticità parte innanzitutto dall’artista. Perché é fondamentale che gli artisti rilascino il certificato di autentica insieme all’opera?
Luca Poli: La catalogazione delle opere e il rilascio del certificato di autenticità sono attività strettamente connesse tra di loro. È importante, per un artista, rilasciare le autentiche (magari tramite la galleria che lo rappresenta), in modo da rendere ardui gli eventuali tentativi di falsificazione. Inoltre, il rilascio di certificati di autenticità contribuisce a migliorare la qualità del mercato dell’arte e a facilitare la compravendita delle opere.

P.S.: Come lavora Maelström Art Gallery su queste tematiche?
Luca Poli: Rilasciamo sempre un certificato, sottoscritto dalla galleria e dall’artista, con la foto e i dati dell’opera venduta. Abbiamo, inoltre, un nostro sistema di tracciamento ed archiviazione di ogni certificato rilasciato. Non appena sarà disponibile, è nostra intenzione utilizzare il sistema di protezione elettronica predisposto da MyTemplArt®, in modo da offrire ai nostri collezionisti un servizio sempre più efficiente e completo.

P.S.: Perché i collezionisti dovrebbero catalogare?
Luca Poli: La catalogazione consente, innanzitutto, di mantenere la costante ed efficiente supervisione della propria collezione d’arte. Un’archiviazione professionale completa di tutti i dati necessari, quale quella offerta da MyTemplArt®, permette, inoltre, di rivendere le opere in qualunque momento e con più facilità, nonché, per esempio, di accedere più agevolmente a finanziamenti, servizi di assicurazione, ecc.

P.S.: Infine segnaliamo che da questo mese contribuirai su MyTemplArt® Magazine con articoli sugli aspetti legali e finanziari legati all’arte. Cosa devono aspettarsi i lettori?
Luca Poli: Con gli articoli dedicati al c.d. “diritto dell’arte”, cercherò di illustrare i temi legali, che, da sempre, interessano gli addetti ai lavori. Saranno affrontati, quindi, argomenti quali il diritto d’autore, il diritto di seguito, il valore delle autentiche, ecc.
Altri articoli, invece, saranno dedicati al rapporto tra arte e finanza. In particolare, cercherò di illustrare nuove forme di investimento diretto e/o indiretto in arte, con particolare attenzione ai processi di cartolarizzazione delle opere. Anche se, di primo acchito, potrebbero sembrare materie complesse, credo sia importante conoscere strumenti finanziari e possibilità di investimento, che, se usati in maniera appropriata, potrebbero accrescere il mercato dell’arte, rendendolo altresì più solido e trasparente.

Paola Sacconi 
Communication Manager di MyTemplArt®

 

http://www.maelstromart.it

Copertina: Alex Pinna, Waiting for, bronzo e ferro, 10X15X55, 2015, 6+1

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